SANNIO PENTRO
UN UOMO ANTICO
AN ANCIENT MAN
“Nel 1978 il Molise, ed in particolare la provincia di Isernia, entra in una dimensione del tutto nuova per la sua storia più antica: il Paleolitico. La scoperta dell’accampamento de La Pineta di Isernia accende i riflettori sul primo popolamento umano del continente europeo, contribuend ad anticiparne la data di diffusione e a definirne le modalità insediative, le strategie di sussistenza, gli antichi ambienti naturali e la stessa organizzazione sociale, più complessa e articolata di quanto si potesse fino allora immaginare”. É un chiarore talmente fulmineo da indurre la prestigiosa rivista Nature ad una sua consacrazione dedicando la copertina al sito paleolitico. “Straordinari episodi che testimoniano l’autentica vocazione di un territorio all’ottenimento di prodotti agricoli di eccellente qualità, in particolar modo per il vino, che fino alla seconda metà del secolo scorso ha goduto di una certa fama”. Oggi, attravverso la valorizzazione dei tanti piccoli vigneti (i Campi) che si sono preservati nel tempo, si da’ vita ad un nuovo corso enologico.
In 1978, In Molise, and especially Isernia, the discovery of the La Pineta encampment was of great historical importance in understanding the first civilization of the european continent. It provided a clearer insight into paleolithic modes of settlement, means of survival, ancient natural enviroments and society itself which was apparently far more complex and articulate than previously imagined. It was such an unexpected revelation that it made the front cover of the prestigious magazine Nature. These extraordinary events are a testimony to the true vocation of the territory in yielding excellent quality agricultural produce, and in particular wine production, which became increasingly popular in the latter half of the last century. Today, via the development of several small vineyards (i Campi) which have been well-preserved in time, our oenological horizons broaden.
